CODICI AMBIENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMALI
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- 5 ott
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" Il 4 ottobre è la Giornata Mondiale degli Animali dedicata a San Francesco d'Assisi che mira a far riflettere sull'importanza ecologica, culturale ed etica degli animali.
Codici Ambiente svolge attività di sensibilizzazione anche con un breve commento alla recente legge sulla tutela degli animali"
Giustizia per chi non può gridare: lotta contro ogni forma di sopruso contro gli animali.
La Legge 6 giugno 2025, n. 82 rappresenta un significativo passo avanti nella protezione degli animali in Italia, con l’obiettivo di contrastare in modo più incisivo i reati contro di essi e promuovere una cultura di rispetto e tutela del benessere animale. Il bene tutelato non è più il “sentimento umano per gli animali, ma l’essere senziente in quanto vittima diretta del reato”. Le modifiche apportate riguardano non solo l’inasprimento delle pene per reati esistenti, ma anche l'introduzione di nuove fattispecie penali e misure preventive a tutela degli animali.
Dei delitti contro gli animali.
1. Maltrattamento di animali - Il reato di maltrattamento di animali è uno dei più significativi nella nuova normativa. La pena prevista va da 6 mesi a 2 anni di reclusione con multa da 5.000 fino a 30.000 euro. La legge ora include anche il maltrattamento psicologico, come l'isolamento o la privazione delle necessità vitali degli animali.
2. Uccisione di animali - L’uccisione di animali è trattata con maggiore severità, specialmente quando avviene con crudeltà. La pena va da 6 mesi a 3 anni di reclusione congiunta con la multa da € 5.000 ad € 30.000; in caso di modalità particolarmente crudeli o motivi futili la pena va da 1 a 4 anni e la multa da € 10.0000 ad € 60.000. Le pene sono aggravate anche per i professionisti come veterinari o allevatori che uccidono animali con negligenza.
3. Abbandono di animali La pena prevista è dell’arresto fino ad 1 anno o l’ammenda da 5.000 a 10.000 euro.
4. Divieto di combattimenti tra animali Chiunque promuove, organizza o dirige combattimenti o competizioni non autorizzate tra animali che possono metterne in pericolo l'integrità fisica è punito con la reclusione da 2 a 4 anni e con la multa da 50.000 a 160.000. Sono previste circostanze aggravanti.
5. Abuso di animali negli spettacoli L’abuso di animali in spettacoli pubblici è punito con pene da 4 mesi a 2 anni anni di reclusione e multa da 15.000 fino a 30.000 euro, con sanzioni più elevate in caso di recidiva.
6. Commercio illecito di cuccioli: Il commercio illegale di cuccioli, soprattutto da allevamenti clandestini, è ora punito severamente con reclusione da 4 a 18 mesi e multe da 6.000 fino a 35.000 euro, con sanzioni aggravate in caso di recidiva.
7. Uccisione, cattura e detenzione di specie protette: arresto da 3 a 12 mesi più ammenda fino a 8.000 euro.
8. E’ fatto divieto di detenzione di animali di affezione alla catena.
9. Pene accessorie e misure di prevenzione La legge introduce pene accessorie e misure preventive, come:
• Divieto di possedere animali per chi è condannato per maltrattamenti o uccisione.
• Confisca degli animali coinvolti nel reato, che vengono affidati a strutture specializzate.
• Sospensione dell’attività professionale (ad esempio, veterinari o allevatori) legata agli animali.
L’Associazione CODICI AMBIENTE depreca e denuncia ogni forma di maltrattamento, sfruttamento, abbandoni, atti di crudeltà, violenze verso il mondo animale e si adopera per sensibilizzare e far crescere la coscienza sociale per rendere più efficaci e condivise le misure di tutela in favore degli animali.




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